Roca Vecchia

Roca Vecchia

Immagina un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove ogni pietra racconta un frammento di storia e ogni angolo nasconde meraviglie naturali. Questo è Roca Vecchia, una gemma incastonata sulla costa adriatica del Salento, marina di Melendugno. Situata tra le celebri località di San Foca e Torre dell’Orso, Roca Vecchia offre un connubio unico tra bellezze naturali, archeologia e leggenda.

La storia millenaria di Roca Vecchia

Roca Vecchia, oggi un tranquillo villaggio di pescatori, è stata in passato un crocevia di culture e un importante centro fortificato. Le sue origini risalgono al II millennio a.C., quando due città si svilupparono nel periodo del Bronzo: una nel Bronzo Medio (XV-XV secolo a.C.) e l’altra nel Bronzo Finale (XIV-X secolo a.C.). Come una sorta di Troia salentina, Roca Vecchia è stata più volte distrutta e ricostruita, testimone silenziosa di invasioni e incendi causati da incursori marittimi.

Durante l’età messapica (IV-III secolo a.C.), il sito divenne un insediamento rilevante per questa civiltà, con imponenti mura in calcarenite e tombe arricchite da preziosi corredi. L’età romana, invece, non lascia tracce significative, mentre il periodo medievale vide il rifiorire di Roca con la ricostruzione di un castello e di un abitato fortificato. Fu Gualtieri VI di Brienne, agli inizi del XIV secolo, a rendere Roca una vera e propria “roccaforte”. Tuttavia, le incursioni ottomane del 1480 segnarono il declino del sito. Gli abitanti, ormai esausti dalle continue minacce, si rifugiarono più all’interno, fondando Roca Nuova, a pochi chilometri di distanza.

La Grotta della Poesia: un incanto naturale e leggendario

Se c’è un luogo capace di unire natura, mito e storia, è la Grotta della Poesia, una piscina naturale formatasi per fenomeni carsici e collegata al mare da suggestivi cunicoli sommersi. Questa grotta, con la sua forma ellittica e dimensioni notevoli, attira ogni anno migliaia di visitatori, incantati dalla limpidezza delle sue acque.

Ma perché si chiama “Grotta della Poesia”? Secondo la leggenda, una bellissima principessa amava immergersi qui, attirando poeti da tutta Italia, ispirati dalla sua straordinaria bellezza. In realtà, il nome deriva dal termine greco “posia”, che significa “sorgente d’acqua dolce”. Non è solo la natura a rendere questa grotta affascinante: iscrizioni messapiche, greche e latine sulle pareti testimoniano che fu un antico luogo di culto dedicato al dio Taotor, divinità legata alla salvezza.

Il parco archeologico: un viaggio nel passato

Oggi, Roca Vecchia è un’importante area archeologica, con scavi che continuano a svelare i segreti di un luogo frequentato ininterrottamente per migliaia di anni. Il sito, situato su un piccolo promontorio, custodisce resti di mura monumentali dell’età del Bronzo, tracce di abitati messapici, tombe, una torre di guardia medievale e i ruderi di un castello affacciato sul mare.

Camminare tra questi resti significa viaggiare nel tempo, dalla preistoria al medioevo. Ogni pietra racconta una storia: dalle mura ciclopiche che proteggevano il villaggio messapico, alle iscrizioni antiche nelle grotte, fino ai ruderi medievali che testimoniano le battaglie combattute per difendere questa terra.

Le piccole spiagge di Roca Vecchia

Percorrendo la costa di Roca Vecchia, potrai imbatterti in alcune piccole spiagge davvero suggestive, caratterizzate da sabbia finissima e un’atmosfera unica. Queste spiaggette, incastonate tra le rocce, offrono angoli di tranquillità e bellezza, ideali per chi cerca un contatto autentico con la natura.

Va sottolineato, però, che il territorio è prevalentemente roccioso, e quindi le spiagge sabbiose rappresentano solo una parte del paesaggio costiero. A volte, le mareggiate possono modificare l’aspetto di queste insenature, accumulando alghe o persino portando via la sabbia, esponendo così la base rocciosa della scogliera.

Tra i luoghi più caratteristici per un tuffo o una giornata di relax, si segnalano:

  • Spiaggia di Pascariello, vicina al Lido Kum, perfetta per una sosta veloce;
  • Insenatura della Zolfara, un piccolo gioiello naturale;
  • Spiaggia di Punta Sapone, ideale per chi ama la tranquillità;
  • Spiaggia di Portulignu, perfetta per gli appassionati di snorkeling;
  • Spiaggia di ‘Nfocaciucci, nei pressi dell’area archeologica, una tappa imperdibile per unire storia e mare.

Grazie alla combinazione di piccole spiagge e suggestive scogliere, Roca Vecchia offre un’esperienza variegata, in cui il mare cristallino e il fascino della natura incontaminata si fondono armoniosamente.

Consigli pratici per visitare Roca Vecchia

Se hai intenzione di visitare Roca Vecchia, ecco alcuni suggerimenti pratici:

Parcheggio

Troverai diverse opzioni per parcheggiare, sia a pagamento che libere. Tra le aree più comode segnaliamo quella vicina alla Grotta della Poesia e un’altra più spaziosa, a circa 500 metri di distanza. Attenzione, però, ai controlli dei vigili: meglio seguire le regole ed evitare soste improvvisate in zone non consentite. Un piccolo consiglio? Arriva presto la mattina, soprattutto nei mesi estivi, per assicurarti un posto e goderti il mare senza stress.

Cosa fare

Roca Vecchia offre moltissime opportunità per trascorrere una giornata speciale. Inizia con una visita al parco archeologico, dove potrai immergerti nella storia di questa antica città fortificata. Prosegui con una passeggiata lungo la scogliera: il profumo della brezza marina e il suono delle onde creano un’atmosfera rilassante e rigenerante. E, naturalmente, non può mancare un tuffo nella celebre Grotta della Poesia, una delle piscine naturali più belle del mondo.

Dove mangiare

Dopo una giornata trascorsa tra storia e natura, niente di meglio che gustare le specialità locali in uno dei tanti ristoranti tipici della zona, noti per la loro cucina a base di pesce fresco. Da antipasti di mare, come cozze gratinate e insalate di polpo, fino a primi piatti come linguine ai ricci di mare o orecchiette al sugo di cernia, i sapori del Salento ti conquisteranno. Per concludere, non mancano le grigliate di pesce appena pescato e i tradizionali piatti di crostacei.

Se invece preferisci un momento di dolcezza, spostati verso Torre dell’Orso per visitare la famosa pasticceria Dentoni, una vera istituzione nella zona. Qui potrai deliziare il palato con un gelato artigianale dai gusti unici o con la celebre torta crepes, un dessert iconico che unisce strati di crepes sottili a creme leggere e saporite. Gustare queste prelibatezze di fronte al mare sarà un’esperienza che rimarrà nei tuoi ricordi.

immagine 1: di Freddyballo [GFDL o CC-BY-SA-3.0], attraverso Wikimedia Commons.

immagine 2: di Freddyballo [GFDL o CC-BY-SA-3.0], attraverso Wikimedia Commons.

Strutture Ricettive a Roca Vecchia

Altri Partner a Roca Vecchia

Guide e Articoli relativi a Roca Vecchia